“Andrei sul Ponte Vecchio, ma per buttarmi in Arno”

Recita così una parte di “O mio babbino caro”, un’aria di un opera di Giacomo Puccini, su libretto di Giovacchino Forzano.
Quest’ ultima fa da sottofondo anche a uno dei più bei film che mette in mostra la bellezza fiorentina, “Camera con vista”, del 1985, diretto da James Ivory e tratto dall’omonimo romanzo di E. M. Foster.
Vincitore di tre premi Oscar e di un David, mostra le vicende di Lucy, giovane ragazza inglese in viaggio a Firenze nei primi anni del ‘900 e di come riesce a trovare l’amore, nonostante le rigide usanze vittoriane.
É una splendida fotografia sui luminosi paesaggi fiorentini, scattata da una stanza della nota “pensione Bertolini”, ora Hotel degli Orafi.
La camera è la nostra n° 414, denominata “Camera con Vista” in onore della pellicola e del paesaggio anche se la celebre scena del bacio fu girata di là d’Arno per una migliore prospettiva sul centro storico.
Nell’Ottocento l’edificio fu occupato dalla pensione Quisisana, frequentata da intellettuali e artisti, soprattutto anglosassoni, proprio come nell’opera di E. M. Foster.
Anche negli anni successivi ha mantenuto la funzione di casa d’artista.
Il terrazzo di questa camera  concede una meravigliosa vista sull’Arno e su Ponte Vecchio.
Vi offriamo la stanza per poter rivivere i momenti di romanticismo tra Lucy e il suo amato Gorge e i ricordi di un’altra epoca.